Nella seconda metà del I d.C. l'edificio fu dotato di un piccolo impianto termale, il cui frigidarium (la stanza per i bagni freddi) era pavimentato da un mosaico con animali marini fantastici, recentemente ricollocato nella sua sede originaria.
Nel II secolo d.C. sul lato nord del portico fu ricavato anche un ambiente destinato al culto (sacellum), di cui rimangono un piccolo altare per le offerte votive e pochi resti di una base su cui doveva ergersi la statua di una divinità al momento sconosciuta.